SCUOLA CONSAPEVOLE

Il Centro Ananda da circa venti anni ha attivato sul territorio locale e nazionale collaborazioni in ambito accademico e con scuole di ogni ordine e grado attraverso percorsi formativi per docenti, educatori, alunni e famiglie.

Lavorare sulla resilienza a scuola e sulla promozione delle competenze può portare a benefici sul piano degli interventi e della prevenzione del rischio, perché lavora sugli aspetti positivi e le risorse degli alunni, della scuola e della comunità. Sono ancora molti gli interventi di psicologia scolastica che si concentrano sui fattori di rischio e sulla conoscenza delle cause e dei processi che possono portare a disturbi nel corso dello sviluppo, mentre viene trascurato il fatto che la scuola può funzionare come potente fattore di protezione extra familiare. All’interno dell’ambiente scolastico, l’alunno può trovare conferme sulla sua fragilità e negatività ma, soprattutto trovare risposte resilienti su se stesso e sull’ambiente in cui vive. È proprio nel contesto scolastico che si ampliano le competenze cognitive, la voglia di conoscenza, l’intelligenza emotiva e il pensiero critico.

Sono attive diverse collaborazioni di Psicologia Scolastica con le scuole del territorio attraverso:

– Attivita’ con il gruppo classe con progetti relativi all’educazione emotivo-affettiva.
– Incontri con i genitori, finalizzati alla trattazione di temi di particolare interesse (le regole, il linguaggio, lo sviluppo dell’autonomia, l’affettivita’, ecc.), dai quali possono scaturire momenti di dibattito e confronto.
– Sportello di consulenza ai genitori, per accogliere le difficolta’ che essi incontrano nella vita quotidiana, per ascoltare, per indicare nuove vie.
– Sportello di consulenza ai docenti, per discutere insieme le situazioni difficili, per un confronto di competenze, per la ricerca di nuove modalita’ per affrontare i problemi degli alunni.
– Sportello di consulenza agli alunni (principalmente nella scuola media e superiore), finalizzato all’ascolto dei problemi che gli adolescenti si trovano ad affrontare, per prevenire il disagio e lo strutturarsi di difficolta’ piu’ elevate.
– Elaborazione di progetti per la prevenzione e la riduzione delle difficolta’ di apprendimento.
– Incontri per la formazione psicologica dei docenti

La Mindfulness a Scuola Numerosi studi scientifici stanno dimostrando l’efficacia della consapevolezza per un migliore apprendimento scolastico, sociale ed emotivo. Allo stesso modo, le scuole pubbliche che impiegano le pratiche di mindfulness sono sempre più numerose anche in Italia e mostrano benefici educativi tangibili. Sono numerosi gli studi che dimostrano come gli interventi fondati sulla mindfulness possano essere un’aggiunta importante al repertorio di tecniche terapeutiche già esistenti per bambini e adolescenti, e di come possano essere applicati alcuni protocolli specifici nelle scuole. Esisstono, ad esempio, degli adeguamenti dei programmi MBSR e MBCT per bambini o adolescenti, che ben si adattano anche ai bambini piccoli poiché tali percorsi sono sempre esperienziali e possono essere presentati in maniera giocosa e esplorativa.

Altre pratiche, sempre molto diffuse in America e da qualche anno anche in Europa, sono ad esempio, l’ACT (Acceptance and Commitment Therapy) o il metodo SCRAM (Stop, Calmare il proprio corpo, Ricordarsi di osservare cosa accade dentro e fuori di sé, Azione consapevole, Metta o gentilezza amorevole). In ciascuno di questi lavori, l’obiettivo della pratica della mindfulness è, in primo luogo, lo sviluppare e rafforzare la propria capacità di essere attenti, quindi consapevoli, del proprio mondo interiore, di ciò che accade nel momento presente e delle interazioni con gli altri, con una curiosità esplorativa, non giudicante e gentile. Alcune ricerche dimostrano che, come per gli adulti, la pratica della mindfulness:
– riduce maggiormente i livelli di ansia e di depressione in pazienti in età evolutiva e adolescenziale già in psicoterapia,
– è molto efficace per il trattamento di bambini con ADHD
– promuove una maggiore accettazione di sé ed una riduzione della paura del giudizio e dell’ansia da prestazione,
– conduce ad una minore reattività agli stimoli negativi aiutandoli a riconoscere e a “calmare” le intense turbolenze emotive legate all’età,
– favorisce la comprensione del dolore emotivo e delle sue “fonti”
– migliora la qualità delle relazioni sociali
– Alcune lavori nelle scuole hanno, inoltre, dimostrato che la mindfulness migliora la capacità attentiva, le capacità di problem solving e del sistema esecutivo in generale, migliora le performance accademiche, oltre che creare un clima di cooperazione e creatività più alto nelle classi.

Via Santa Teresa degli Scalzi, 134 – 80135 – Napoli (NA), Italia
cell. 347 541 82 33
P.I. 08201231217

Le informazioni contenute in questo sito non vanno utilizzate come strumento di autodiagnosi. I consigli forniti via web o email vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento. La visita psicologica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.